Costruendo futuro (Concluso)

Costruendo futuro (Concluso)

Ente finanziatore

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Ente coordinatore

Comitato AICS di Perugia

Enti partner

ASD CentroDanza

Periodo

2020

Sintesi

AICS PERUGIA – Associazione Italiana Cultura e Sport nel progetto “Costruendo futuro: coesione sociale e marginalità giovanili” ha declinato la maggior parte delle attività progettuali a laboratori di Danzaterapia, tenuto conto degli utenti inseriti nell’intervento (malati psichici, autistici, soggetti affetti dalla sindrome di down e in alcuni casi anche i loro genitori).

La scelta di tale attività è stata il frutto di un’attenta riflessione fra AICS e i servizi sociali locali, l’Assessore delegata e le associazioni che collaborano alla realizzazione delle attività da svolgere.

Si è preferito, tenuto conto delle caratteristiche degli utenti, focalizzare la maggior parte delle attività nella danzaterapia in quanto questa disciplina è una forma di arteterapia che utilizza il movimento e la musica come cura e mezzo terapeutico ed ha nella fisicità il suo elemento fondamentale: le emozioni non esternate fuoriescono attraverso la danza.
Mediante questa disciplina infatti i soggetti fragili, coinvolti nel progetto lasciano emergere quel mondo interiore che solitamente è muto o viene fuori con estrema difficoltà attraverso le parole.
Gli esperti della materia, che hanno consigliato queste attività laboratoriali, hanno rappresentato che la danzaterapia può contribuire anche a migliorare le relazioni interpersonali, l’area psicomotoria (aumenta la coordinazione motoria e la capacità di gestione dello spazio, la propriocezione e la consapevolezza del corpo) e l’area cognitiva ( attraverso la danzaterapia si possono migliorare alcune competenze quali lo schema corporeo, l’apprendimento di concetti o il ricorso ai simboli).
Tutto questo ha come scopo finale quello di promuovere il benessere della persona, stimolare il piacere e l’energia psico-fisica e offrire maggiore possibilità di sviluppo delle competenze relazionali.
Si è rilevato, nei laboratori effettuati, che la scelta effettuata è stata appropriata in quanto i soggetti coinvolti, seppure stimolati a partecipare a tutte le attività proposte, possono prendersi dei momenti di pausa, avere accanto ad un familiare di riferimento e, cosa importante, esprimersi come meglio credono, perché non c’è competizione, non bisogna vincere nessuna gara e nella danzaterapia ognuno si può palesare con la gestualità ed il ritmo che vuole.